Non solo turisti, ma viaggiatori, esploratori, scienziati e filantropi. Il National Geographic ci aiuta ad esaminare le tendenze della villeggiatura al tempo della sostenibilità.
Microvacanze
Per ridurre, almeno idealmente, l'impatto ambientale dei viaggi niente di meglio delle ’microcation’ o microvacanze in destinazioni sotto casa che consentono pure di risparmiare tempo e denaro.
Non fa più tendenza saltare su un volo di prima classe a lungo raggio, le persone che erano solite andare verso destinazioni lontane più volte all'anno stanno ripensando i loro schemi di viaggio.
Le vacanze più veloci, che si prestano a destinazioni vicine a casa, non sono solo un modo per risparmiare denaro. Viaggiatori esperti cercano modi per gestire la loro impronta ambientale e così si rendono conto di altri vantaggi delle vacanze in una meta vicina: non c'è jet lag ed è facile inserire un viaggio in un'agenda di impegni già affollata.
Compensazione del carbonio
Il settore dei viaggi sta prendendo atto della crisi climatica e sta cominciando a lavorare per mitigarne l'impatto.
Una delle cause principali di produzione di anidride carbonica è rappresentata proprio dai voli aerei, in un momento cruciale come quello attuale, in cui si parla tanto di cambiamento climatico, anche in questo settore si corre ai ripari e alcune compagnie aeree aderiscono ai programmi di compensazione di Co2.
Ora i viaggiatori si aspettano una maggiore sensibilità anche da parte dei tour operator, in questa prospettiva alcune agenzie hanno già avviato programmi di collaborazione con organizzazioni no profit che operano nelle aree del pianeta più critiche dal punto di vista ambientale quali l'Amazzonia.
Tuttavia anche le modalità di compensazione del carbonio non sono esenti da controversie e i vacanzieri del 2020 chiedono maggiore trasparenza su questo fronte.
Per approfondire:
Green hotel
I clienti chiedono specificamente hotel ecologici. Un recente sondaggio su booking.com mostra che il 70 percento dei viaggiatori sarebbe più propenso a prenotare un alloggio amico del pianeta, ma il 72 percento non è a conoscenza dell'esistenza di certificazioni ecologiche per soggiorni di vacanza. I tour operator stanno intervenendo per colmare il divario con iniziative di responsabilità sociale per valutare l'attenzione alla sostenibilità delle destinazioni che si propongono ai clienti.
La produzione di energia verde, il corretto riciclaggio e l'approvvigionamento di alimenti biologici coltivati localmente sono in cima alla lista dei desideri dei viaggiatori.
I villaggi di lusso guidano questa spinta sostenibile: c'è chi imbottiglia in vetro riciclabile l'acqua purificata in proprio, utilizza interamente energia solare e effettua il compostaggio di tutti i rifiuti del cibo, gestisce la fattoria biologica che produce quasi tutto ciò che viene consumato in hotel e vende il surplus alla comunità locale.
Abolizione progressiva della plastica monouso
Tutti possiamo fare piccoli passi ogni giorno, ad esempio portare e usare una borraccia per l'acqua e una tazza per il caffè sono due semplici modi per ridurre i nostri rifiuti di plastica durante il viaggio.
Ma ridurre il consumo di plastica va oltre le bottiglie d'acqua. La California ha vietato agli hotel di offrire agli ospiti contenitori di plastica per shampoo, balsamo e sapone a partire dal 2023. Marriott International ha bandito le cannucce di plastica dai suoi hotel e prevede di eliminare tutti gli articoli da toeletta in plastica monouso entro la fine del 2020.
Pioniere della sostenibilità il Soneva Fushi Resort delle Maldive: oltre un decennio fa, proibì le cannucce di plastica. Nel 2017 ha iniziato a riciclare la plastica in loco. Oggi ricicla il 90 percento dei suoi rifiuti come parte di un programma che trasforma la spazzatura in nuovi prodotti. Nel febbraio 2020, Soneva lancerà un'iniziativa per aiutare a ridurre la plastica sulle isole vicine.
Proteggere e studiare le risorse naturali
La sorgente del fiume Okavango è una piccola collina boscosa in Angola e qualsiasi potenziale deforestazione, contaminazione o cambiamento nell'uso del territorio all'interno di quella foresta potrebbe mettere in pericolo il delta dell'Okavango del Botswana. La foresta di Mau - sorgente del fiume Mara e altri in Kenya - è a rischio di disboscamento. In queste zone un turismo attento può aiutare a proteggere le risorse naturali.
Per i turisti che desiderano un coinvolgimento attivo ci sono spunti interessanti riguardo al modo in cui la tecnologia sta rendendo più semplice aiutare a raccogliere dati scientifici.
Ad esempio, alcuni dei viaggiatori di National Geographic Expeditions in Alaska hanno inviato foto a Happywhale, un database online di foto di balene che gli scienziati utilizzano per comprendere meglio le popolazioni e le migrazioni. I ricercatori non possono essere continuamente sul campo, la tecnologia consente loro di usare i turisti come occhi sul terreno di osservazione.
Viaggi al femminile
Sono in forte crescita i viaggi organizzati per gruppi di sole donne.
Le donne sono particolarmente interessate a sostenere altre donne, dunque le agenzie assumono guide femminili e acquistano da fornitori di proprietà femminile.
Alcune agenzie affermano che la forza trainante dei loro viaggi sia la possibilità di includere scambi per lo sviluppo di attività commerciali e artigianali con le donne del posto. In Africa i tour operator al femminile prevedono il sostegno di organizzazioni a guida femminile che supportano la conservazione nel Paese.
Vacanze benessere nella natura
C'è un grande desiderio di immersione nella natura attraverso pratiche quali la terapia del suono e la boscoterapia. Sempre più agenzie di viaggio offrono programmi focalizzati non solo sul corpo e sulla mente ma anche sui benefici mentali e spirituali del riconnettersi con la natura.
Anche i safari, esperienze ricche di natura storicamente concentrate sulla caccia fotografica della fauna selvatica si stanno trasformando in escursioni avventurose nei parchi e nelle riserve, occasioni per camminare e meditare in aree incontaminate.
lasciando da parte per un attimo le preoccupazioni della vita quotidiana.